INAF “s’illumina di meno”: prepariamoci per la XXI edizione della Giornata Nazionale del Risparmio Energetico

INAF “s’illumina di meno”: prepariamoci per la XXI edizione della Giornata Nazionale del Risparmio Energetico

Autori: Caterina Boccato (Osservatorio Astronomico di Padova), Simone Zaggia (Osservatorio Astronomico di Padova), Cristiana Spingola (Istituto di Radioastronomia) 

Il 16 febbraio scorso si è celebrato, come ogni anno nel secondo venerdì di febbraio, l’appuntamento con M’illumino di Meno il simbolico “silenzio” energetico, istituito da Caterpillar di Radio2, nato per creare nel grande pubblico una sensibilità diffusa nei confronti del risparmio energetico e, da quest’anno, diventata con voto unanime del Parlamento Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili. 

Si tratta di un’iniziativa nazionale che invita cittadine e cittadini, aziende e istituzioni a unirsi in un gesto comune, spegnere le luci non necessarie riflettendo sull’utilizzo consapevole e responsabile dell’energia. Un segno tangibile di impegno collettivo per una società sempre più consapevole e attenta alle risorse, dove ognuno può fare la differenza nel cammino verso un futuro più verde ed equo.

Come ogni anno l’INAF ha aderito in alcune delle sue sedi non solo con eventi rivolti al pubblico ma anche con lo spegnimento, a Padova, per tutto l’arco del fine settimana di quei dispositivi non strettamente necessari alla ricerca quali per esempio, le luci interne,  i computer da scrivania (molto spesso vengono lasciati accesi in stand-by), termosifoni portatili e l’illuminazione esterna dell’edificio. Abbiamo calcolato che con una azione scrupolosa in questo senso è stato possibile risparmiare fino al 21% del consumo energetico (risultato ottenuto per differenza con i due fine settimana precedente e successivo).

Dal prossimo anno, 2025, per la XXI edizione dell’iniziativa, il GdL GREEN si impegna quindi a coinvolgere tutte le sedi INAF nello spegnimento di luci e dispositivi non necessari, alla stregua di quanto fatto a Padova, per tutta la settimana che include il secondo venerdì di febbraio. Cercheremo anche di quantificare l’effettivo risparmio energetico, in modo da sensibilizzare tutti i dipendenti a prestare sempre più attenzione a questo importante aspetto ambientale e sociale, e non solo per una settimana all’anno! 

Con l’occasione, in collaborazione con la comunità che in INAF si occupa di Public Engagement, si cercherà di fare un’offerta ricca e variegata ai cittadini di eventi pensati ad hoc per celebrare insieme questo importante momento di consapevolezza ambientale. 

INIZIATIVE PRESSO GLI ISTITUTI INAF DI PADOVA, ARCETRI, BRERA E TORINO

L’Osservatorio Astronomico di Padova, una delle principali e più antiche strutture dell’INAF, si è unita all’iniziativa aprendo le sue porte a tutta la cittadinanza per una suggestiva serata a lume di candela.

Foto dell’evento di Padova (Credits: Valeria Zanini)

A partire dalle ore 18 del 16 febbraio, per tutti coloro che si erano prenotati tramite il sito del Museo La Specola è stato possibile visitare gli ambienti della Specola in un’inusuale e suggestiva cornice. I visitatori dotati di piccole torce a LED sono stati guidati attraverso gli ambienti del museo nel quale solo la tenue luce di candele e lanterne illuminava, in sicurezza, gli strumenti utilizzati dagli astronomi nei secoli passati e gli affreschi che adornano la Specola da più di 250 anni. Un piacevole gioco di chiaroscuri che celebra la bellezza del cosmo, e che ci invita a riappropriarci, almeno a livello simbolico, delle meraviglie del cielo, ormai sempre più sfocate a causa di un inquinamento luminoso senza precedenti. 

L’Osservatorio Astrofisico di Torino, in collaborazione con il Planetario InfiniTo e con GAL Escartons e Valli Valdesi, ha presentato il progetto Erasmus+ STARLIGHT e ha organizzato, il sabato 17, un evento speciale. 

Chi si era prenotato ha potuto visitare il museo, vivendo un’esperienza immersiva nel Planetario con uno spettacolo sull’inquinamento luminoso e un’osservazione finale della volta stellata con i telescopi. L’evento ha inaugurato un’iniziativa più ampia dal titolo  Viviamo il buio. Sei affascinanti serate, da febbraio ad agosto 2024, da passare in compagnia per riscoprire il buio, per guardare le stelle e conoscere gli animali che vivono la notte, per ricordare il rapporto che da sempre ci lega alla volta celeste. Ma non è finita, a Castelmagno c’è stato PER GIOVE! si vedono le stelle, una serata per osservare e fotografare il cielo buio della Valle Grana.

Domenica 18 febbraio, presso il sagrato della Chiesa della SS Annunziata di PIno Torinese, sempre INAF in collaborazione con il Comune di Pino Torinese e l’Associazione “Di Tutti i Colori”, ha organizzato una osservazione del cielo con gli astronomi Daniele Gardiol e Carlo Benna accompagnata da un workshop sui cieli bui nel Sud del Mondo con la partecipazione dell’artista nigeriano Taofic Adeyinka.

Nella vicina Lombardia, all’Osservatorio Astronomico di Brera, si è organizzata, sempre il 16 febbraio, una visita serale guidata con visione del cielo dal telescopio Ruths.

L’astronomo Luigi Foschini nella sua introduzione ha parlato proprio della giornata di sensibilizzazione “M’illumino di Meno” e dell’importanza, per le osservazioni al telescopio, di un cielo buio motivo per cui, agli inizi del XIX secolo, la sede di Milano dell’Osservatorio è stata affiancata dalla sede di Merate (LC) nell’allora, ma ahimè non più, buia Brianza.

Infine a Firenze, l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri ha aperto le sue porte alla cittadinanza, ha svolto un’intensa campagna social dal titolo “Tante luci poche stelle” con un brevissimo video e delle riprese, da drone, del cielo sul capoluogo toscano. 

L’adesione al M’illumino di meno è solo una delle tante azioni che l’INAF compie per sancire il suo impegno nella lotta contro l’inquinamento e il degrado ambientale. Infatti la transizione energetica va intrapresa collettivamente. Perché cielo, oceani, montagne, foreste non hanno confini e vanno difesi con un cambiamento che deve essere globale. 

Ultimo aggiornamento: 25 Giugno 2024, 18:15