Newsletter #1
Quanta energia consuma l’INAF?
Quanta energia ha consumato l’INAF negli ultimi anni? Circa 6 GWh di elettricità, e 200 mila smc di gas metano, a un costo di 1.7 milioni di euro l’anno. Lo ha indicato il rilevamento realizzato per il Tavolo Energia Ambiente del Codiger (la Conferenza permanente dei Direttori Generali degli Enti Pubblici di Ricerca).
Impatto delle scelte alimentari sulle emissioni e i cambiamenti climatici
Circa le cause del cambiamento climatico, l’attenzione mediatica è quasi esclusivamente concentrata sui combustibili fossili; riteniamo sia importante ricordare anche quello dovuto al settore dell’industria zootecnica. L’allevamento sia intensivo che “estensivo”, soprattutto ma non esclusivamente di grandi ruminanti, incide pesantemente sull’equilibrio dell’ecosistema e sulle emissioni di gas serra.
Energia, riqualificazione e nuove prospettive
Gli edifici storici che ospitano una buona parte degli istituti di ricerca non consentono la piena applicazione di soluzioni tecnologiche che modifichino sostanzialmente il loro impatto sull’ambiente. Oltre all’adozione di soluzioni basate sull’utilizzo di energie alternative, è possibile modificare sostanzialmente le modalità con le quali le facilities vengono utilizzate.
SITO WEB ONLINE
Stiamo costruendo il nostro sito web, che riporterà tutte le informazioni ed i documenti riguardanti INAF–GREEN. Il sito avrà delle pagine dedicate all’organizzazione, ai compiti ed obiettivi, alla documentazione, alle iniziative, alla formazione ed alle news.
INAF-GREEN needs you!
Come richiesto dal CdA e dal Direttore Generale, i direttori degli istituti hanno indicato un Referente per ogni sede ad INAF-GREEN. Il ruolo principale dei Referenti è quello di facilitare lo scambio di informazioni tra INAF-GREEN e le sedi INAF di appartenenza. Ad esempio, nella prima parte di quest’anno abbiamo iniziato il nostro lavoro di…
NASCE INAF-GREEN, il Gruppo di Riqualificazione Ecologica ed ENergetica di INAF
Più di duecento colleghe e colleghi dell’INAF si sono attivati, nel mese di marzo 2022, per chiedere a Presidente, Direttore Scientifico, Direttore Generale e membri del Consiglio di Amministrazione di stabilire rapidamente strategie per il miglioramento dell’efficienza energetica delle Strutture, la riduzione delle loro impronte di CO2, e di promuovere e implementare iniziative di sostenibilità.
Ultimo aggiornamento
21 Marzo 2024, 16:38