Responsabile: Richard Smart

Obiettivi: definizione delle modalità di gestione (raccolta, deposito temporaneo, trasporto e trattamento), di tutte le tipologie di rifiuti prodotti dall’Ente, in attuazione delle norme legislative e tecniche. 

Attività: raccolta e diffusione, anche nell’ottica della “circular economy”, delle pratiche volte a sensibilizzare sul tema della corretta gestione dei rifiuti e ad indirizzare verso comportamenti atti a prevenirne la produzione fin dall’origine: dal non utilizzo o utilizzo limitato/condiviso di determinati oggetti o sostanze fino alla gestione virtuosa di beni e materiali al fine di allungarne il più possibile la vita utile.  Promozione della nomina, se prevista, della figura del Waste Manager dell’Ente e relativo supporto. Definizione di linee guida, buone pratiche e di sistemi per il monitoraggio.

INAF-GREEN favorirà la corretta gestione e la riduzione dei rifiuti, attivando azioni e iniziative rivolte non solo alla propria comunità, ma anche all’esterno. Nelle proprie attività di ricerca l’INAF produce rifiuti che hanno un impatto importante nell’ottica della sostenibilità ed è giusto avere un programma a proposito. 

Per avviare efficacemente azioni concrete in materia di gestione dei rifiuti, come primo step INAF-GREEN punta ad attivare iniziative di comunicazione e coinvolgimento, quali: 

• partecipazione a forum ed eventi nazionali/internazionali e diffusione delle informazioni all’interno dell’Ente; 
• comunicazione di informazioni sulla riduzione della produzione dei rifiuti, della loro gestione e buone pratiche (sito web e Newsletter INAF-GREEN); 
• Public engagement: durante eventi organizzati dall’INAF, in particolare quelli rivolti alle scolaresche, sensibilizzazione di studenti/ visitatori ecc su argomenti che riguardano la gestione corretta dei rifiuti e di comportamenti “virtuosi”

Contestualmente il Gruppo INAF-Green si attiverà per: 

• riduzione dei rifiuti
  • programmi per la riduzione dell’uso di carta e plastica e riciclo degli arredi; 
  • distribuzione di borracce per evitare lo spreco di acqua e il consumo di plastica monouso; 
  • mense e punti ristoro: promuovere la sostituzione delle posate monouso con quelle lavabili nelle mense, nei punti ristoro e in occasione di catering;  
  • incrementare e incentivare il riutilizzo di arredi dismessi in modo da ridurre la quantità dei rifiuti e oggetti ingombranti da trattare; 

• formazione, in ogni Struttura, di personale che si occupi dello smaltimento attento e sostenibile dei rifiuti speciali e pericolosi; 
• (eventuale, in futuro) possibilità al personale INAF e ai propri studenti/dottorandi, di smaltire i rifiuti provenienti da utenze domestiche per particolari tipologie di materiali non conferibili nel normale circuito di raccolta, con la collaborazione di aziende locali;
• (eventuale, in futuro) redazione linee guida di riferimento per la procedura di cessione dei beni mobili (come per esempio questo) e relativo regolamento.